Sono 187 gli edifici religiosi inseriti nella proposta del secondo piano beni culturali per i finanziamenti post sisma nella sola provincia di Macerata. L’elenco, elaborato da Sovrintendenza e Regione, conta complessivamente 322 chiese nell’intero territorio regionale, cui sono destinati 300 milioni di euro per assicurarne il restauro. I sindaci avranno tempo sino a martedì prossimo per inserire nuove proposte riferite agli edifici la cui riapertura riveste un carattere essenziale per il territorio. Nove le chiese indicate a Macerata: Immacolata, Madonna della Misericordia, Sacro Cuore, San Giorgio, San Michele, Santa Maria della Porta, Santo Stefano, Santo Sepolcro e Santissimo Crocifisso di Villa Potenza. Otto le chiese tolentinati inserite nell’elenco, sedici a San Severino Marche, diciannove a Camerino, sette a Pieve Torina, quattro a Ussita, dieci a Castelsantangelo e sei a Visso.