Lo Sferisterio di Macerata ospita giovedì 11 agosto, Medea, da Cherubini a Pasolini, spettacolo in prima assoluta che affronta i temi dell’emigrazione, dell’emarginazione, della diffidenza, della morte e della rinascita, in linea con il tema del Festival Mediterraneo. La serata è a favore della campagna “Milioni di Passi” di Medici Senza Frontiere, dedicata a tutti i migranti, profughi e rifugiati in tutto il mondo.
Lo spettacolo, ideato dal direttore artistico Francesco Micheli e realizzato in collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, si ispira alla figura di Medea, personaggio della mitologia greca e simbolo della donna migrante. Il format, già sperimentato da Micheli anche allo Sferisterio negli scorsi anni, è capace di collegare simboli e significati in un percorso che parte dall’opera di Cherubini ed arriva sino al film di Pier Paolo Pasolini, con le scene di Dante Ferretti, proiettate sullo sfondo del grande muro durante lo spettacolo. Sul palcoscenico ci sono anche gli abiti originali del film conservati dal Museo Tirelli ed un campo di grano, mietuto dai contadini di Piediripa.
Nel cast di artisti troviamo Alexandra Deshorties, una delle principali interpreti dell’opera di Cherubini, nei panni di Medea, alla sua prima apparizione su un palcoscenico italiano. Giasone è invece interpretato dall’attore Cesare Bocci, che si esibisce nell’Arena maceratese per la prima volta. L’attrice María Pilar Pérez Aspa legge degli estratti dalla tragedia di Euripide, mentre l’esecuzione musicale è affidata all’Orchestra Regionale delle Marche, diretta dal Maestro Francesco Ivan Ciampa. A condure lo spettacolo è Francesco Micheli.
L’invito per l’evento è di effettuare una donazione e seguire l’esempio di Eurosuole di Germano Ercoli; presente anche IMT, partner della stagione lirica che cura l’”anteprima gastronomica” dello spettacolo. A partire dalle ore 18.30 in piazza Mazzini, IMT propone degustazioni di vini e assaggi di street food mediterranei, preparati dallo chef stellato Errico Recanati e dagli chef siriani dell’Associazione Yalla Yalla per celebrare il dialogo enogastronomico e culturale tra i popoli del Mediterraneo (costo delle degustazioni: € 10; € 8 se acquistato contestualmente al biglietto dello spettacolo).
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita al prezzo di 42, 32 o 22 euro. Per ogni biglietto acquistato, 2 euro sono devoluti a Medici Senza Frontiere.