“Mantenuta la promessa di una svolta strategica infrastrutturale per l’entroterra montano dopo anni di mancata pianificazione grazie al lavoro di squadra con il Ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini e la regione Marche. Sbloccati i fondi essenziali per il completamento dell’intervalliva e della pedemontana, ora ci concentriamo sull’indispensabile collegamento tra le due arterie nel tratto San Severino-Castelraimondo al cui finanziamento stiamo lavorando dall’avvio della consiliatura regionale”.
Lo annuncia il consigliere Renzo Marinelli, capogruppo della Lega in Regione, ridefinisce le priorità delle infrastrutture per la Valpotenza a fronte delle delibere Cipess per due opere viarie attese da decenni come l’Intervalliva e la Pedemontana.
“Abbiamo lavorato senza soluzione di continuità ad un progetto di viabilità senza il quale l’intera vallata si troverebbe ancora tagliata fuori dagli snodi strategici per l’economia, il turismo e la stessa lotta allo spopolamento post sisma – spiega Marinelli che, sin dall’elezione a consigliere regionale, si è focalizzato sul progetto di intervalliva che la Lega aveva presentato nella precedente consiliatura – Non ci culliamo però su questi straordinari allori conseguiti con l’impegno nel sollecitare Regione, Anas, Quadrilatero e con la costanza nel promuovere il lavoro di squadra con i sindaci del territorio. Con l’apertura dello svincolo di Castelraimondo nord della Pedemontana, che consentirà di velocizzare gli spostamenti anche verso gli ospedali di Fabriano e Macerata, la ripresa dei lavori dei lotti Castelraimondo Nord-Castelraimondo Sud e Castelraimondo Sud-Muccia dopo la scoperta di reperti archeologici, la risoluzione del collegamento San Severino-Castelraimondo assume connotati di assoluta priorità”