Si è svolto ieri pomeriggio il Consiglio comunale straordinario convocato, per la prima volta, in occasione della Giornata internazionale della Donna che ha visto protagonisti le studentesse e gli studenti che hanno partecipato, con le loro classi e insieme alle scuole, al progetto “Guardami negli occhi. In nome di Carmen” promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Macerata.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione per mettere in sinergia le istituzioni che operano sul fronte della parità di genere con un particolare sguardo sulla violenza di genere. “Guardami negli occhi. In nome di Carmen” è, infatti, inserito all’interno del più ampio progetto “Scuola libera dalla violenza” che vede il coinvolgimento delle principali istituzioni cittadine – Prefettura e forze dell’ordine – che hanno organizzato incontri ad hoc volti alla sensibilizzazione all’interno delle scuole di Macerata.
“Quella di ieri è stata una preziosa occasione per accendere un faro sulla questione femminile coinvolgendo, soprattutto, giovani e scuole grazie al progetto “Guardami negli occhi” – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Le istituzioni cittadine sono state partecipi nel voler sostenere il lavoro prezioso che hanno svolto studenti e insegnanti su una tematica così delicata come la violenza di genere. Durante l’assise, abbiamo potuto illustrare anche tutti i servizi presenti in città come, a esempio, il Centro Anti Violenza di piazza Mazzini. L’Amministrazione, in sinergia con Prefettura e forze dell’ordine, lavora incessantemente sul fronte della violenza di genere e continueremo a farlo per sostenere le donne”.
A sottolineare la sentita partecipazione dell’assise cittadina è stato il presidente Francesco Luciani che ha ribadito l’importanza dell’iniziativa “che ci permette di dare valore al lavoro degli istituti scolastici, degli insegnanti e dei ragazzi che si sono impegnati, con i loro elaborati, a riflettere su un tema delicato come la violenza di genere”.
Durante il Consiglio comunale, svoltosi alla presenza delle autorità civili, militari e religiose sono state illustrate le iniziative che il Comune promuove e porta avanti per il contrasto alla violenza di genere e sul fronte della cultura di parità con l’obiettivo di sostenere le donne e promuovere la costituzione di una società che veda valorizzata la figura femminile in tutte le sue caratteristiche. Obiettivo del Consiglio comunale straordinario è stato, inoltre, coinvolgere le giovani generazioni per sensibilizzare ragazze e ragazzi sulla cultura del rispetto e far sì che le scuole diventino emblemi di non violenza, non solo verso le donne ma verso tutti, e luoghi dove poter apprendere stili relazionali positivi.
A ricevere l’encomio speciale sono state le classi 4° e 5°, indirizzo audiovisivo-multimediale, del Liceo Artistico “Cantalamessa”; la 3° P del professionale e la 4° A del tecnico dell’ISS “Garibaldi”; la 4° L, la 5° B e la 5° C dell’Istituto Tecnico Economico “Gentili”; la 4° B e la 5° B dell’ISS “Bramante-Pannaggi”; la 2° A, 2° B, 2° C e 2° F del Liceo classico-linguistico “Leopardi”; la 3° D del Liceo scientifico “Galilei”; la 4° E elettronica, la 4° A servizi socio-sanitari e la 4° G dell’Ipsia “Corridoni” e la 4° F e 4° M dell’ISS “Padre Matteo Ricci”.