A Montecassiano è scattato il countdown del 63° Gran Premio San Giuseppe, la gara nazionale per élite-under 23 in programma domenica 17 marzo. Si tratta, come tutti sanno, di un appuntamento di grande tradizione e prestigio che gli appassionati di ciclismo considerano un po’ come la vera gara di “partenza” dell’attività dilettantistica del Centro Italia e come una sorta di “Milano-Sanremo” degli élite e under 23. Nell’auditorium San Marco i vertici del Velo Club hanno presentato la manifestazione regina del calendario marchigiano che vedrà la presenza di 32 formazioni, con ben 9 continental, a testimonianza del forte appeal che il Gran Premio suscita nella categoria. Strappare la vittoria a Montecassiano, come è successo l’anno scorso a Nicholas Tonioli, significa avere delle buone chance per il proseguo della carriera. Quest’anno il corridore emiliano correrà infatti per la formazione continental della UM Tools.
Il Gran Premio San Giuseppe ripeterà lo stesso percorso degli anni precedenti. La partenza ufficiosa avrà luogo in Piazza Unità d’Italia (nel centro storico di Montecassiano) alle ore 12:45, la corsa si muoverà ufficialmente da via Grazia Deledda, in pianura, alle ore 13 davanti agli stabilimenti del main sponsor CBF Balducci, da dove si effettuerà il primo mezzo giro di ritorno a Montecassiano. E da qui inizieranno gli 8 giri completi di un classico percorso ad “otto”, di km. 19, con traguardo e passaggio intermedio a Montecassiano. La distanza complessiva, considerato il giro iniziale, prima degli 8 completi, di 19 km, sarà di 162 km. Il finale è adatto a corridori di fondo particolarmente dotati sullo scatto in pendenza come conferma lo stesso albo d’oro in cui hanno brillato atleti del calibro di Franco Chioccioli, Fabio Roscioli, Stefano Casagrande, fino ai più recenti Enrico Battaglin, Gianni Moscon e Davide De Pretto. A Montecassiano, l’anno scorso, ad esempio, ha corso anche Isaac Del Toro che ha poi vinto il Tour de l’Avenir davanti a Giulio Pelizzari, il professionista camerte che ha mosso i primi passi proprio con il Velo Club. Il parterre dei ciclisti in gara è quindi sempre particolarmente ricco per la gioia del numeroso pubblico che potrà assistere a un grande spettacolo di sport.
Alla conferenza stampa di presentazione, dopo il saluto di benvenuto del sindaco Leonardo Catena, non potevano mancare i vertici della Federazione Ciclistica Marchigiana capitanati dal presidente Lino Secchi. Tutti i presenti hanno voluto ricordare Attilio Giordano, scomparso nell’agosto scorso. “E’ stato un amico e soprattutto un apprezzato dirigente – ha ricordato Secchi – che tanto si è speso per la crescita del Velo Club. Il suo esempio rappresenta un faro per tutti coloro che si impegnano nel mondo del ciclismo”. “Dopo Amerigo Calcabrini e Graziano Pallotto, la nostra società – ha detto il presidente Enrico Bravi – ha perso Attilio, un’altra colonna portante, Questa edizione del Gran Premio, la prima senza il suo prezioso apporto, avrà quindi un sapore particolare, cercheremo di onorare al meglio la sua memoria regalando al pubblico una gara di grande valore e prestigio. Il lotto dei partenti è di altissimo livello e il percorso, come sempre, sarà un’ottima vetrina per i migliori talenti. Ormai manca davvero poco al via, possiamo dire di avercela messa tutta per allestire una grande corsa con il sostegno di tanti amici e volontari, del nostro vice presidente Sergio Latini, dell’Amministrazione Comunale, che ha sempre creduto nel Gran Premio come prezioso biglietto da visita per la promozione turistica di Montecassiano, e dei tanti sponsor che, nonostante le difficoltà del momento, non ci hanno fatto mai mancare il loro contributo”.
Il Gran Premio San Giuseppe anche quest’anno assegnerà punti per la prestigiosa challenge “Il Cappello d’Oro”, voluta dal compianto giornalista Paolo Piazzini. Confermata, per gli appassionati che non potranno essere presenti, la diretta streaming sui canali Facebook di Toscana Sprint e Velo Club Montecassiano.