L’associazione UtReMi, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario presenta nella sala Sbriccoli della Biblioteca didattica di ateneo le serate Liviabella. A partire dal 28 febbraio e per ogni mercoledì sera alle 21 la biblioteca diventerà un palcoscenico per musicisti e artisti che, insieme a docenti dell’Ateneo, ricorderanno il compositore maceratese a 60 anni dalla sua scomparsa, comunicando il suo genio artistico attraverso l’esecuzione delle migliori opere e l’analisi della sua arte. L’iniziativa è proposta nell’ambito di un più ampio progetto cofinanziato dalla Regione Marche, dal titolo “Liviabella: un gigante del novecento”. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti.
L’autore verrà analizzato, eseguito e descritto negli aspetti artistici, didattici e biografici attraverso una serie di eventi che vanno dalla conferenza sulla tradizione musicale della sua famiglia partendo dall’archivio epistolare, fino ai concerti contenenti sue composizioni di musica da camera, vocale e sinfonica. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare. Alla prima serata di mercoledì 28 febbraio si esibiranno Vincenzo Ruggiero al liuto e la compagnia di danza storica “Quam pulchra es”. Presenta Carla Canullo.
“Vogliamo contribuire – spiega il presidente di UtReMi Adamo Angeletti –a far conoscere questa figura di spicco nel panorama musicale del Novecento. Liviabellla non aderì alle avanguardie, ma continuò a comporre in uno stile melodico, per certi versi tardo romantico, ma anche descrittivo e neoclassico. Artista molto legato alla sua terra, da lui analizzata anche da un punto di vista della tradizione musicale e folkloristica e descritta in composizioni come “La mia terra” e “Rapsodia picena”, ha contribuito a diffondere la cultura maceratese nel mondo, facendo da ponte tra il nostro territorio e il circuito internazionale dove ha operato durante la sua vita”.
Laura Vagni, delegata del rettore per i servizi bibliotecari esprime soddisfazione per l’iniziativa che “è frutto di una costante collaborazione tra le biblioteche universitarie e gli istituti e le associazioni culturali del territorio, tesa a valorizzare e coltivale un dialogo amichevole tra biblioteca e città”.
Prossimi appuntamenti: il 6 marzo con il Quartetto d’archi della Scuola Civica Scodanibbio e le musiche di Vivaldi e la l’introduzione di Marcello La Matina, il 13 marzo con il concerto per voce e chitarra di Vincenzo Ruggiero e Chiara Marangoni su musiche di Respighi Liviabella, Donatoni, Malipiero, Nietzsche; il 20 marzo con il Coro Lumos vocal Ensemble diretto da Lorenzo Chiacchiera su musiche di Respighi, Dallapiccola, Liviabella, introdotti da Pierluigi Feliciati e il 27 marzo con Vincenzo Ruggiero e Sonia Breval, violino e chitarra su musiche di Paganini e Liviabella.  Il cartellone prevede esibizioni anche alla Collegiata di Porto Sant’Elpidio alle 17 d sabato 16 marzo, all’Auditorium S. Agostino di San Ginesio alle 21 di domenica 24 marzo e al teatro Filarmonica di Macerata sempre alle 21 di mercoledì 27 marzo.