È stata l’Aida a segnare il debutto della nuova edizione del Macerata Opera Festival nel centenario della prima opera nella magnifica arena maceratese. La nuova produzione del capolavoro verdiano con la direzione di Francesco Lanzillotta e la regia di Valentina Carrasco ha catturato l’attenzione degli spettatori spaziando da un’Aida dell’epoca dei Faraoni a un’Aida nel bel mezzo della rivoluzione industriale, con l’oro nero a rappresentare il bottino di guerra di Radames.

“Questa sera, alla prima di Aida allo Sferisterio, la città ha dimostrato il suo valore, il suo potenziale e la sua attrattività a livello internazionale. In un’atmosfera stupenda abbiamo segnato una pagina di storia con il clou delle celebrazioni del centenario e per questo voglio ringraziare tutte le persone che in questi mesi hanno lavorato per far sì che questo sogno si potesse realizzare. Dopo cento anni la nostra arena ci spinge ancora, e ogni giorno, a fare bene e diffonde amore a tutta la città. Siamo certi che per Macerata è solo l’inizio”, scrive su Facebook il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.

Tra i prossimi appuntamenti, domenica 25 luglio la ripresa della Traviata diretta da Paolo Bortolameolli e la regia di Henning Brockhaus mentre sabato 24 luglio torna la danza con l’étoile Svetlana Zakharova, col Gala in onore di Rudolf Nureyev e con lo spettacolo di danza verticale Stuck, Opera on the Wall. E ancora i crossover con artisti come Enrico Melozzi, Stefano Bollani, Neri Marcorè e Arturo Brachetti. La #NottedellOpera il 29 luglio e tre Palco Reverse con Silvia Colasanti, Erika Rombaldoni e Riccardo Massi.