La seconda fase della ricostruzione post sisma, con lo sblocco e l’accelerazione delle opere pubbliche grazie ai poteri straordinari in deroga, parte con l’Università di Camerino e un piano di recupero unitario che vale oltre 40 milioni di euro. E’ infatti l’ateneo marchigiano, pesantemente danneggiato in tutte le sue strutture dal terremoto del 2016 il destinatario della prima Ordinanza Speciale varata dal Commissario Straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini d’intesa con i governatori e i sindaci delle quattro regioni colpite dal sisma. Un’Ordinanza “su misura” che dà per la prima volta attuazione al decreto “semplificazioni” del 2020, che attribuisce al Commissario il potere di realizzare interventi e opere urgenti e particolarmente critiche in deroga alla normativa vigente, salvo ovviamente quella penale e di tutela dei beni culturali. Il programma unitario degli interventi prevede il recupero di sette edifici, molti di valore storico. La spesa prevista, a carico della contabilità speciale del Commissario, è di oltre 40 milioni di euro.