Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli interviene sulle polemiche circa l’adeguatezza o meno dell’oratorio Santa Madre di Dio quale centro vaccinale anticovid-19. La scelta della sede – riferisce Parcaroli – non è stata fatta dall’Amministrazione, bensì dall’Asur – Area Vasta 3.

«Purtroppo la minoranza, in un momento in cui sarebbe preferibile collaborare, continua con attacchi sommari e imprecisi e cavalca in modo strumentale, irresponsabile e con metodi di bassa politica l’onda emotiva e tutte le difficoltà di un momento delicato corrispondente a una condizione emergenziale epocale».

«La minoranza continua a ribadire a gran voce che l’Amministrazione ha scelto come punto vaccinale l’oratorio Santa Madre di Dio quando la scelta è stata fatta dall’Asur – Area Vasta 3; in quel periodo era necessario iniziare la campagna vaccinale degli over 80, che è iniziata il 13 febbraio secondo il protocollo nazionale, e già da quella data era stato chiarito che questa non sarebbe stata la sede definitiva in vista dell’allargamento delle categorie da vaccinare e, da allora, l’Amministrazione si è messa a disposizione dell’Asur per cercare una nuova sede – spiega il sindaco -. C’è poi chi chiede di utilizzare palestre e palasport; in quest’ultimo caso ricordiamo che si stanno disputando delle competizioni sportive e, per quanto riguarda le palestre delle scuole, l’opposizione non pensa minimamente alla possibilità che, a breve, queste possano riprendere le loro attività e quindi si andrebbe ad allestire una organizzazione non da poco per poi smantellarla subito dopo. C’è chi ancora propone delle tensostrutture non comprendendo che queste possono essere soggette a intemperie e che nei mesi più caldi dell’anno sarebbe inadeguato far stazionare delle persone in una soluzione del genere con elevate temperature. La nuova sede di Piediripa, concessa gratuitamente dalla UniCredit, è una struttura idonea, funzionale, stabile per un periodo di tempo indeterminato, con un ampio parcheggio, baricentrica e in grado di effettuare oltre mille vaccinazioni al giorno».

«Ribadiamo inoltre che lo stesso direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 ha evidenziato che nell’oratorio Santa Madre di Dio si verificano episodi di assembramenti perché c’è chi non rispetta l’orario della prenotazione. Inoltre l’interruzione di qualche giorno della somministrazione del vaccino AstraZeneca ha comportato, alla ripresa delle operazioni, una sovrapposizione dei soggetti da vaccinare – aggiunge il primo cittadino -. Invitiamo nuovamente i cittadini a rispettare l’orario e voglio ringraziare l’assessore alla Protezione civile Paolo Renna e il delegato funzionale alla Sanità Giordano Ripa per quanto hanno fatto e continuano a fare ogni giorno. A oggi inoltre, la sede vaccinale dell’oratorio Santa Madre di Dio, è tra i primissimi posti nella regione per quantità di vaccini somministrati (5943 prime dosi agli over 80, 2746 seconde dosi per gli over 80 e 820 prime dosi al personale scolastico)».

«Non comprendiamo inoltre chi parla di “problemi di comunicazione” dato che i canali ufficiali che riguardano la somministrazione del vaccino sono, in ordine, quelli regionali, dell’Asur e, infine, del Comune che comunica a sua volta alla popolazione – spiega Parcaroli -. Nel sito dell’Ente l’opposizione può trovare tutte le informazioni in merito alla campagna vaccinale, che forse in questi mesi non ha mai letto, e ricordiamo che sono attivi da più di un mese gli sportelli Informagiovani e InformAnziani per supportare i cittadini sia nella prenotazione che nella compilazione della modulistica che nell’offrire trasporto per le persone impossibilitate a muoversi (sono escluse le persone che non deambulano). Chi lamenta mancanza di comunicazione farebbe bene invece a non creare confusione con dichiarazioni errate».

«La minoranza continua ad attaccare in modo impreciso su quanto sta accadendo non rendendosi conto che il Comune sta svolgendo la sua funzione nel modo migliore e più celere possibile e in base alle esigenze dell’Asur; chiedo a tutti di collaborare in modo costruttivo e per il bene della cittadinanza» conclude il sindaco.