Oggi, in tutta Italia, si celebra il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri. La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, e sarà l’occasione per ricordare il genio di Dante. L’edizione di quest’anno, poi, è ancora più significativa perché avviene nel settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta.
San Severino Marche all’interno della galleria d’arte moderna “Filippo Bigioli”, a palazzo Comunale, custodisce un’opera molto significativa che richiama proprio alla Divina Commedia: si tratta di 27 quadretti con scene tratte dal poema allegorico-didascalico più grande al mondo. Sono i bozzetti ad olio per le grandi tavole che il cavalier Romualdo Gentilucci di Fabriano, cultore delle Belle Arti e promotore di iniziative artistiche ed editoriali, commissionò all’artista settempedano Filippo Bigioli nel 1854. Da questi furono in seguito tratti i soggetti per le grandi tele che costituiscono la Galleria Dantesca e che misurano 6 metri per 4 metri. Le opere furono dipinte a “finto arazzo” con colori vegetali direttamente sulla tela e senza imprimitura dallo stesso Bigioli insieme ad altri artisti.
In attesa che anche il mondo dell’arte riapra le proprie porte, dopo le chiusure imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, sulla pagina Facebook del Comune di San Severino Marche sarà possibile prendere visione di questi piccoli grandi capolavori.
E sempre in occasione del Dantedì anche le scuole settempedane proporranno incontri, riflessioni e iniziative. Da segnalare, in particolare, l’attività degli studenti e dei docenti dell’Ipsia, l’Istituto professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Ercole Rosa”, che si sono resi protagonisti di un video, a più puntate, in cui si racconta proprio dell’opera di Filippo Bigioli dedicata a Dante. La prima puntata è disponibile all’indirizzo https://youtu.be/O59YsvdrvsA