Il Museo Civico di Arte Sacra “Chiesa dell’Annunziata” di Cossignano ospita venerdì 9 e sabato 10 ottobre (ore 21), domenica 11 ottobre (ore 17) In nome della Madre, un intenso monologo di Erri de Luca interpretato da un’attrice di grande fascino e talento come Galatea Ranzi diretta dalla regia di Gianluca Barbadori.
Lo spettacolo – una produzione del Teatro Biondo di Palermo in collaborazione con Ponte tra Culture di Ancona – è proposto, nel rispetto di tutte le procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid previste dalla normativa vigente, nell’ambito di Patrimonio in scena – per la diffusione dello spettacolo dal vivo negli Istituti culturali delle Marche, un progetto nato dalla collaborazione tra Regione Marche, Consorzio Marche Spettacolo e il coordinamento Musei Archivi Biblioteche – MAB Marche, in collaborazione con AMAT e Comune di Cossignano.
In nome della madre è la storia narrata in prima persona da Miriàm, una donna che ricorda quanto da lei vissuto da ragazza, in Galilea, quando decise con straordinario coraggio di essere sposa e madre vergine, sfidando la tradizione ebraica del suo tempo per adempiere al suo destino di donna. Un mattino di inizio primavera, non ancora maggiorenne, mentre è nella sua stanza le appare una visione, nella quale un angelo le annuncia che avrà un figlio e le profetizza per lui un destino di grandezza. Subito dopo la giovane scopre di essere incinta. Dopo qualche titubanza, decide di avvertire quella sera stessa Iosef, il suo promesso sposo. Miriàm sa perfettamente che rischia di essere lapidata, ma rifiuta ogni menzogna, rivendicando il mistero della sua gravidanza e la sua assoluta buona fede.
Biglietto cortesia 3 euro, biglietteria presso il luogo di spettacolo da un’ora prima. Informazioni, dal lunedì al venerdì (10-16) al n 071 2072439, www.amatmarche.net.