Passata la settimana di Musicultura, il Macerata Opera Festival entra nel vivo dell’attività produttiva cominciando a montare gli spettacoli allo Sferisterio: gran via vai in questi giorni, di tecnici e movimenti delle gru per preparare i materiali di scena per gli spostamenti dalle sale prove all’Arena. I lavori in città sono cominciati già dal 12 giugno con le prove della nuova produzione di Carmen di Bizet alla palestra dei Salesiani. A dare il via alle prove sul palcoscenico è stato invece il Macbeth di Giuseppe Verdi con la regia di Emma Dante ripresa da Giuseppe Cutino, spettacolo fortunato della regista palermitana, premiato nel 2017 ad Edimburgo con l’Angel Herald Award, realizzato in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Regio di Torino.
Ultimo ad entrare in Arena, l’8 luglio, sarà il secondo titolo verdiano dell’anno, Rigoletto: si tratta in realtà di un ritorno per lo spettacolo firmato da Federico Grazzini.