Si è spento ieri sera, all’età di 78 anni, l’ex deputato leghista maceratese Eraldo Isidori. Aveva appena avuto una delicata operazione ed era ricoverato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Isidori che aveva svolto per tanti anni l’attività di elettrauto, era stato uno dei primi maceratesi ad aderire alla Lega Nord. Per tre anni, dal 2010 al 2013, a seguito di alcune rinunce dei candidati che lo precedevano in lista, è stato parlamentare, membro della commissione giustizia. Ma la sua vita ha avuto sempre come costante un fatto accaduto nel 1979; la scomparsa a cinque anni, del figlio Sergio a Villa Potenza. Un fatto rimasto misterioso e per il quale Isidori si è battuto in tutti i modi per farvi luce senza però ottenere risultati. La figlia Giorgia, ha fondato l’associazione Penelope, ricolta ai familiari di persone scomparse. I funerali di Eraldo Isidori si svolgeranno mercoledì, alle 15,00, nella Collegiata di Montecassiano

“È grazie a quello che hanno seminato uomini come Eraldo Isidori che la Lega è cresciuta tanto da essere oggi al governo. Quando essere leghisti non era di moda uomini perbene come lui hanno scelto di mettersi in gioco e di stare dalla parte della rivoluzione del buonsenso che cerca solo futuro migliore e certezze per il proprio paese e la propria gente nel rispetto delle regole”.
Così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche apprendendo della morte di Eraldo Isidori, primo parlamentare leghista marchigiano.
“Isidori è stato un servitore autentico della sua comunità – continua Arrigoni – Un servitore la cui tempra morale e propositiva ha tratto forza dal dolore profondo di padre. Eraldo ha trasferito alla politica la volontà di fare e la speranza che non conosce ostacoli con cui la vita lo ha costretto a fare i conti per anni dopo scomparsa in circostanze mai chiarite del figlioletto. Un uomo perbene e di buon senso che non si arrende mai è leghista nell’animo e la Lega non può che piangerlo abbracciando la sua famiglia con affetto”.