La denuncia di Federica Luzio, massacrata di botte per un sms dell’ex fidanzato, ha choccato l’intera comunità. La 30enne originaria di Pollenza e gestore del bar Taverna La Pecora Nera a Macerata, nella notte fra il primo e il 2 giugno era andata a ballare insieme ad un’amica e due ragazzi. Si frequentava con uno dei due, da circa un mese, ma non stavano insieme. L’incontro con l’ex fidanzato nel locale e un sms sul cellulare di lei hanno scatenato l’ira del 28enne, che l’ha trascinata fuori dalla macchina per i capelli, ha schiacciato il telefono con il piede e poi ha iniziato con le botte finché la ragazza non ha perso i sensi. Immediata la denuncia della Luzio, che invita tutte le ragazze soggette a violenza a non aver paura e parlare.