Torna domani, a Macerata, per il quinto anno consecutivo, il Capodanno Cinese. Una grande festa organizzata dall’Università di Macerata e dall’Istituto Confucio con il patrocinio del Comune per la direzione artistica di Aldo Caldarelli. In programma cortei, spettacoli, stand gastronomici e culturali, danze e musiche per festeggiare il passaggio dall’anno del Gallo a quello del Cane, un segno fedele e altruista, che spicca per l’intelligenza, l’onestà e l’impegno. L’appuntamento principe con la Festa della Primavera, l’altro nome di questa importante ricorrenza, è domani alle 17.45 in piazza Annessione, da dove partirà il corteo che percorrerà il centro storico con tamburini e cimbali guidato dal tradizionale dragone danzante; quindi rappresentazioni delle arti marziali come il Kung Fu e il Tai Chi Chuan, e alle 18.30 in piazza Mazzini, spettacolare videomapping di Luca Agnani con una scenografia ispirata alla Cina e al segno del Cane.

Abbiamo intervistato Giorgio Trentin dell’ Istituto Confucio, il sindaco Romano Carancini, il rettore Francesco Adornato
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