La FIGC ha negato l’iscrizione della Maceratese in serie D. Lo ha annunciato ieri sera il sindaco Romano Carancini che, dopo l’incontro avvenuto  in Comune tra l’imprenditore bresciano Alberto Ruggeri e la cordata di investitori locali guidata da Maurizio Mosca, aveva scritto alla Federazione calcio proponendo l’iscrizione di una nuova società  che succedesse alla SS Maceratese ed alla sua storia nel campionato di serie D. Ieri pomeriggio è arrivata la risposta ufficiale della Federazione che ha ribadito la non ammissibilità  della società  essendo il termine scaduto il 3 agosto scorso. Grande il rammarico del sindaco che ha annunciato altre iniziative  sia pure difficili – per vedere la squadra maceratese nel campionato di serie D.
“Credo che Macerata avesse diritto ad avere una deroga – ha detto Carancini nell’incontro con i giornalisti -, la situazione della Maceratese e i ritardi dell’iscrizione al campionato di serie D si inquadrano nell’ambito di una situazione territoriale critica che non ha permesso facilmente di giungere ad un progetto nei tempi prescritti. Credo che la motivazione addotta dalla Federazione sia parziale – prosegue Carancini. – E’ un atto di ingiustizia nei contronti del territorio. La città  paga la serietà  avuta nel voler presentarsi con un progetto concreto e serio. A situazioni particolari, e quella del terremoto lo è, dovrebbero essere applicate normative particolari”-