È partito il conto alla rovescia per la 38a edizione rievocativa della 1000 Miglia che arriva nel maceratese venerdì 23 ottobre. Ai nastri di partenza, dalla tradizionale rampa di Viale Venezia a Brescia, alle ore 14 di giovedì 22 ottobre si lanceranno nella sfida vetture storiche, tutte del periodo 1927-1957 che caratterizzò le edizioni di velocità, ed equipaggi agguerriti determinati a vincere una corsa epica. Sono mille ottocento i chilometri da percorrere in quattro giorni, dal 22 al 25 ottobre, e le Marche saranno attraversate nella seconda tappa da Cervia-Milano Marittima a Roma. I colori autunnali di cui si è ammantata la provincia di Macerata faranno eccezionalmente da sfondo venerdì prossimo alla carovana costituita da quattrocento splendide auto e dieci mezzi militari storici, preceduti in avanscoperta dalle cento supercar del Tribute Ferrari e dalle trenta del Tribute Mercedes. Entreranno nel maceratese, dopo il controllo orario a Fabriano, nella tarda mattinata di venerdì 23 ottobre lungo la Strada Provinciale 256 Muccese da Matelica a Castelraimondo dove prenderanno la Strada Provinciale 361 Septempedana da San Severino fino a Passo di Treia per poi salire da Rotelli a Macerata, unico centro storico della provincia ad essere attraversato dalla 1000 Miglia, attesa in città dalle 12.30.
Il percorso proseguirà fino a Piediripa, per risalire lungo la provinciale 33 da Corridonia a Monte San Giusto, e oltre fino alla provincia di Fermo.
Un protocollo preciso e puntuale è stato messo a punto a tutela della sicurezza e della salute di chi parteciperà, a qualunque titolo, alla manifestazione. Tutte le informazioni in merito sono sul sito ufficiale alla sezione #covidsafe, al link https://1000miglia.it/covidsafe/. Le linee guida di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19 sono state studiate per consentire di godere a pieno di un evento leggendario, che narra storie di uomini e auto le cui gesta riecheggiano ancora in un territorio appassionato all’automobilismo sportivo e storico come quello maceratese e che non mancheranno di stupire e conquistare anche quest’anno.