Per il quinto anno l’Associazione Arena Sferisterio chiude in pareggio il bilancio. Conti in regola per la stagione 2016 che ha visto per la seconda volta consecutiva l’autofinanziamento superare i contributi pubblici (rispettivamente 2.273.541 euro e 1.786.315 euro), attestandosi sul 56% del totale. L’utile di esercizio per il 2016 è di 2.791 euro, risultato che deriva dai 4.059.856 euro di ricavi e 4.057.065 di costi. Il bilancio consuntivo del 2016 è stato presentato ieri mattina dal presidente e dal vicepresidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini e Antonio Pettinari, dal sovrintendente Luciano Messi e dal presidente del Collegio dei revisori dei conti, Giorgio Piergiacomi. Le entrate provengono da contributi pubblici, biglietteria, sponsorizzazioni e donazioni Art Bonus, proventi da altre attività . La biglietteria fa la parte del leone con 1.104.070 euro di incasso, superando di circa 65mila euro l’ottima performance del 2015, grazie ai 31.340 spettatori dell’ultimo Festival. Decisivo al fianco di sponsorizzazioni significative è stato il progetto dei Cento Mecenati che ha permesso di raccogliere donazioni, attraverso Art Bonus, contribuendo ad un ulteriore canale di finanziamento fino a pochi anni fa non percorribile.