Vie del Pellegrino, l’esperienza dei Cammini Lauretani a Recanati. Parte proprio dalla città leopardiana il percorso che vede coinvolti alcuni Comuni maceratesi tappa dell’antico cammino verso Loreto. Domani, sabato 26 giugno, con una serie di iniziative a partire dalle 16,00. Sabato 26 giugno dalle ore 16.00, grazie all’organizzazione dell’Associazione Whats Art e all’Associazione Villa in Canto. Si apre così il sipario sulla spiritualità e sulle suggestioni paesaggistiche della Via Lauretana, l’antica strada etrusco-romana, divenuta un’importante via di pellegrinaggio che per secoli ha collegato Siena a Cortona in direzione della Santa Casa di Loreto e che poneva Recanati, Iustissima Civitas, come primo nucleo di collegamento con la zona costiera e nel cui territorio si trovava in origine la Santa Casa.
Dalla sinergia tra Regione Marche, Comune di Loreto e Assessorato alle Culture del Comune di Recanati, con il coinvolgimento delle Parrocchie e delle Associazioni recanatesi, nasce l’idea di una giornata in cui valorizzare il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che ancora contraddistingue il percorso.
Dalle 16,30, in piazza G. Leopardi i “Maestri Madonnari”, vincitori del concorso internazionale di Curtatone, allieteranno i visitatori con la rappresentazione in dimensione 3x4m della Madonna di Loreto di Annibale Carracci
Alle 16,30 si potrà partecipare ad un vero e proprio cammino lauretano nelle campagne recanatesi, accompagnati da una guida naturalistica: si percorrerà una parte della Lauretana che fa ingresso a Recanati dal versante ovest, dove si passerà in rassegna il quartiere Castelnuovo e le sue peculiarità, tra cui la Chiesa di Santa Maria, Porta Cannella, famosa per gli artigiani (tra cui Castagnari) e la Piaggia, dove c’è un’edicola che si affaccia proprio sulla Santa Casa. Tramite poi delle scalette si raggiungerà il Duomo di Recanati. Un’altra tratta, parte dalla Piazza G. Leopardi per passare, subito dopo il Quartiere San Francesco, alle campagne sottostanti, e risalire da Porta D’Osimo verso Castelnuovo. Passaggio strategico che permette di affacciarsi sia sul versante costiero con il Monte Conero, sia quello collinare-appenninico con i Sibillini, un’occasione per una facile lettura del paesaggio da sempre utilizzato dall’uomo per i suoi lavori.
Percorso guidato nel centro di Recanati alla riscoperta dei risvolti artistici ed economici che il pellegrinaggio verso Loreto e il culto mariano hanno comportato. Un percorso che non può prescindere dalla visita dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto, realizzato per la Chiesa di Santa Maria dei Mercanti e conservata nel Museo civico Villa Colloredo Mels.
Itinerante l’accompagnamento musicale di Roberto Lucanero con il suo organetto, strumento diventato dall’800, soprattutto nelle Marche, simbolo del pellegrino perché ne allietava il lungo cammino verso il Santuario mariano.
Alle 19,00, grazie alla gentile concessione del Vicario Generale e Parroco Don Pietro Spernanzoni, sarà offerto un concerto presso la Cattedrale cittadina di San Flaviano, in programma Lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi, sequenza dedicata alla vergine. L’opera del compositore jesino per soli ed archi ha sempre goduto di una grande notorietà, molti infatti i musicisti che si ispirarono ad esso in alcune loro composizioni, quali ad esempio Giovanni Paisiello e Johann Sebastian Bach. I solisti scelti per questo importante appuntamento saranno il Soprano Aurora Tirotta ed il Mezzosoprano Francesca Ruospo spesso protagoniste sul palco del Teatro alla Scala di Milano, ad accompagnare il prestigioso duo sarà il Quintetto Gigli del M. Luca Mengoni, diretto dal M. Riccardo Serenelli.
Tutte gli eventi sono gratuiti.
Prenotazioni: tel. 3336330897 e www.recanatiartfestival.com