L’Arci di Macerata mette in campo le sue forze per il territorio. Con diversi progetti dedicati grazie all’apporto dell’associazione di volontariato francese Secours Populaire Francais che ha deciso di finanziarli. Il primo si chiama Giocare per ricostruire. Ideato da Arci Macerata, guidata da Massimiliano Bianchini, e finanziato dai francesi con 10 mila euro, viene riproposto con un ulteriore finanziamento di 15 mila euro, con una serie di attività rivolte ai bambini dell’entroterra terremotato. Coinvolte le comunità di Camerino, San Ginesio, Tolentino, Matelica e San Benedetto dove sono ospitati gli sfollati. Prevista l’attivazione di uno sportello di ascolto, eventi di vario tipo da metà marzo fino ala prossima estate. L’altro progetto finanziato da Secours Populaire Francais con 50 mila euro, si rivolge alle aziende agricole colpite dal sisma. Intercettate 11 aziende, tutte biologiche, a carattere familiare. L’Arci Macerata è risultata anche tra gli otto vincitori del concorso promosso da Banca Etica per una linea di micro-credito e utilizzerà 20 mila euro per la ristrutturazione dei locali di via Verdi, a Macerata, per farne un centro di aggregazione giovanile e per la crescita dei circoli.