L’Ordine degli architetti di Macerata promuove una giornata di lavoro per riflettere sul post sisma e porre basi solide per il futuro. Venerdì 3 marzo, a partire dalle 9 e fino alle 18, nella sala Sinodale della Domus San Giuliano di Macerata, insieme all’Associazione per il Recupero del Costruito Arco, Assorestauro, Italia Nostra Macerata e con la partecipazione delle università di Roma Tre, la Sapienza e Unimc. L’evento, patrocinato dal Comune di Macerata, vedrà l’intervento di diverse figure di rilievo. Nella prima delle due sessioni di lavoro, si tratterà il tema “Dov’era e com’era? Come affrontare il processo di ricostruzione?”.  Quindi l’intervento del Soprintendente Marche Carlo Birrozzi che entrerà nel vivo della problematica della ricostruzione oggi. Fondamentali nel corso del convegno anche le testimonianze del sindaco di Ussita, Marco Rinaldi e di quello di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. La seconda sessione sarà focalizzata invece sulla ricerca di una risposta adeguata sulle tecniche costruttive tradizionali e la loro efficienza alla luce degli ultimi accadimenti sismici. A chiudere la sessione una tavola rotonda che vedrà tra gli altri gli interventi di Cesare Spuri, Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione delle Marche, l’architetto e docente IUAV Venezia Francesco Doglioni e il Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata Enzo Fusari.