Pomeriggio dedicato alle atlete e agli atleti quello del 17 maggio, con la presentazione ufficiale della Spada, trofeo simbolo della manifestazione. Realizzata dai fabbri Reversi e donata dal supermercato Il Paniere, l’opera incarna i valori di storia, unità e amore per Camerino.
Oggi, 18 maggio, la città festeggia il suo patrono, San Venanzio, attorno alla cui figura ruotano le principali cerimonie religiose e folkloristiche. Tra queste, l’offerta dei ceri e l’accensione del tradizionale falò dinanzi alla Basilica dedicata al giovane martire. La serata di ieri ha visto un’ampia partecipazione della comunità, riportando Camerino indietro nel tempo grazie a centinaia di figuranti e a un coinvolgimento corale dell’intero territorio.
Il programma di oggi prevede, a partire dalle ore 16:00, nel piazzale superiore della Rocca del Borgia, la finalissima del Palio di Sant’Ansovino a cura degli Arcieri De Varano. Nello spazio d’ingresso, animazione e atmosfere medievali con la Compagnia Commerciale Medievale, mercatino e laboratori artigianali curati da Uno Spazio nel Bosco. Alle ore 21:30, nella Basilica di San Venanzio, il Concerto per il Santo Patrono, eseguito dalla Banda-Orchestra “Città di Camerino”.
Lunedì 19 maggio appuntamento con la tradizionale Fiera di San Venanzio lungo viale Giacomo Leopardi. Alle ore 18:00, nella Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” di Unicam, in collaborazione con il Rotary Club Camerino, la prof.ssa Maria Elma Grelli e l’avv. Giuseppe De Rosa terranno una conferenza dal titolo I Da Varano: alba e tramonto di una dinastia. In serata, nell’area taverne di via Madonna delle Carceri, spettacolo a cura di Sherzan Il Genio Impossibile, con magia, fachirismo e momenti di grande suggestione.
Martedì 20 maggio, alle ore 16:00, appuntamento culturale al Convento dei Cappuccini di Renacavata con Un luogo speciale, visita guidata dagli studenti dell’I.I.S. Varano-Antinori. Di grande interesse storico e religioso, Il convento, primo insediamento dell’Ordine dei Frati Cappuccini, nacque a Camerino nel 1528, grazie anche all’intercessione della duchessa Caterina Cybo, consorte del duca Giovanni Maria Varano, presso Papa Clemente VII, che con la Bolla Papale del 3 luglio riconobbe ufficialmente il nuovo Ordine, fondato sulla povertà e sulla vita eremitica.
Alle ore 18:45 nella Basilica di San Venanzio Sicut Lumen suoni e parole del Rinascimento, concerto del coro Monti Azzuri di Valfornace (MC) trombone antico: Andrea Angeloni organo: Maurizio Maffezzoli voce recitante: Luciano Birocco. Finale di Serata nell’area taverne con Libra, spettacolo di giocoleria infuocata die Fire Aida.
Per tutta la durata della rievocazione storica, in piazza Umberto I, sarà possibile assistere allo spettacolare audiovideomapping Storie di Luce, realizzato da Playmarche, con proiezioni alle ore 22:00, 23:00 e 24:00. Aperta tutti i giorni, dalle 17:30 alle 19:30, anche la mostra Il Dono, l’Arte, i Documenti, le Testimonianze: Riflesso e Patrimonio della Comunità, ospitata nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie in via Le Mosse.
