I carabinieri della Stazione di Mogliano hanno denunciato un 51enne per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. I militari, ieri mattina, verso le 7.15, nel corso di un normale servizio perlustrativo eseguito nelle zone rurali del Comune di Mogliano, sono passati di fronte ad una casa con un ampio spazio circostante delimitato da alberi d’ulivo, siepi e piante di varia natura. L’attenzione dei carabinieri è stata attirata dall’orto coltivato nell’aia della casa dove erano ben evidenti, delle piante che risaltavano a prima vista rispetto alle coltivazioni dell’orto. I militari dopo un veloce approfondimento dall’esterno si sono resi conto che molto probabilmente le piante individuate potevano essere di canapa indica. Quindi nel cortile della casa è stata notata la presenza di un uomo, identificato come proprietario dell’immobile al quale sono state chieste spiegazioni circa la natura delle piante individuate e, dopo qualche tentennamento da parte sua, i carabinieri hanno eseguito la perquisizione domiciliare. Nell’orto, sul retro della casa, sono state rinvenute 7 piante di cannabis indica, di altezza compresa tra 170 cm la più alta e 0,90 cm la più bassa, con infiorescenze in coltivazione.
All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti 3 barattoli di vetro con all’interno 39 semi di cannabis indica, 3 scatole di cartone contenenti una quantità indeterminata di foglie essiccate di marijuana, verosimilmente provenienti da precedenti coltivazioni di altre piante, 1 pezzetto di sostanza stupefacente di tipo hashish del peso di circa 0,75 grammi, 1 bilancino di precisione digitale e 1 piccolo coltello da cucina usato dall’uomo, operaio con qualche precedente di polizia, per la preparazione delle infiorescenze. Tutto è stato posto sotto sequestro.