I carabinieri di Porto Recanati hanno messo in atto ieri, una serie di ispezioni igienico-sanitarie che hanno permesso di riscontrare numerose irregolarità in diverse attività di ristorazione etnica in città.
Riscontrare carenze igienico-sanitarie nei locali visitati, inclusa la presenza di prodotti alimentari sprovvisti di informazioni utili alla loro tracciabilità. In un fast food etnico, in particolare, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 30 chili di alimenti per un valore di diverse centinaia di euro con conseguente sanzione amministrativa di 1.500 euro.
Oltre alle inadeguatezze igienico-sanitarie, in un altro esercizio sono state rilevate omissioni in materia di antinfortunistica e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le attività di verifica si inseriscono in una serie di iniziative preventive, pianificate dal Comando Stazione
Carabinieri di Porto Recanati e dalla Compagnia di Civitanova Marche, con l’ausilio e le competenze dei
reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri, tese alla tutela della salute dei cittadini ed aventi come
obiettivo il controllo di numerosi esercizi commerciali del territorio, adibiti alla somministrazione di alimenti da asporto, nonché, l’accertamento del rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri edili, ed il contrasto allo sfruttamento del lavoro irregolare.