Seconda serata di Audizioni Live della XXXV edizione di Musicultura nel gremitissimo Teatro Lauro Rossi che ha visto l’esibizione di sei nuovi artisti tra i 60 convocati a Macerata, selezionati su 1.187 iscritti al Concorso.
Il Generatore di Tensione, il duo bolognese composto da Roberto Comastri e Simone Parazzoli, si è aggiudicato il Premio del pubblico la Targa Banca Macerata grazie ai voti dei presenti al Teatro Lauro Rossi e dei social, consegnato dal Direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani e dal giornalista di Rai Radio 1 John Vignola.
In un set voce chitarra e violoncello Il Generatore di Tensione ha offerto i brani “Dormi” e “Per scrivere canzoni” sui temi della crescita, del diventare adulti, del perdersi e “forse” del   ritrovarsi. Scoperti nel 2017 da Pressing Line, storica etichetta di Lucio Dalla, nel 2021 hanno pubblicato “Una canzone per addormentarsi piangendo”, raccolta di due brani intimi nati nello spazio di una camera. E’ di prossima uscita l’EP Crescere Perdersi.
A Musicultura la voce di Marilena Anzini di Busto Arsizio, accompagnata dell’ensemble vocale femminile Ciwicè  ha presentato una performance tra canzone d’autore, canto corale e sperimentazione vocale. Ispirati alle circlesongs di Bobby McFerrin, gli arrangiamenti corali dell’Anzini hanno dato vita a vere e proprie partiture strumentali e sonore nelle canzoni “Gratiae” e “Koan”.
Marilena Anzini, appassionata di canto corale, improvvisazione vocale e canto sacro, annovera una lunga attività con gli Arecibo, gruppo acoustic rock da lei fondato con Giorgio Andreoli, e nel 2019 ha dato vita al progetto musicale per voce solista, chitarra acustica e le voci femminili dell’ensemble vocale Ciwicè da lei diretto.
Sul palco del Festival, dalla magia dei cori all’energia del rock di Minimo Vitale, la band di artigiani autoprodotti di Aosta, amanti di quel rock che accoglie ogni distorsione necessaria, con un cantato quasi recitato nei brani “Cabine telefoniche dismesse” e “Blue P.E.C.”
Nel 2022 arriva la vittoria al Rock Targato Italia e l’uscita su tutte le piattaforme dell’album di debutto omonimo. Su invito dei Marlene Kuntz, la band Minimo Vitale apre il concerto di Cuneo. A breve uscirà il loro prossimo episodio discografico.
A Musicultura il ritorno di Helle al secolo Lisa Brunetti di Bologna, classe 1994, con le canzoni “Visto e passa” e “Lisou” dove affronta il senso della mancanza dell’amore vero come fede in un’inutile attesa. Helle pubblica nel 2021 il suo primo disco Disonore, vincitore del premio speciale assegnato dal MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti.  Vince il Premio Lunezia Nuove Proposte – New Mood 2021 e il Premio della critica all’InediTo 2022 nella sezione Testo. Nel 2023 esce  la raccolta poetica “Carovane”, insieme al singolo “Oggi è già ieri, il domani è eterno”. Liberazione, un concept-album ispirato alla storia di un amore perduto, è il suo ultimo lavoro.
Dritti al cuore del pubblico sono arrivati i potenti brani “Vivere è ok” e “Quando hai riso di me” di Ormai, pseudonimo di Alessandro Pacco classe 1997 di Cantù, accompagnato dalla chitarra di Pietro Fichtner.
Partito con l’idea di lasciare un segno in questo mondo, ma tormentato dall’idea che per lui sia già sempre troppo tardi, Ormai inizia il suo percorso nella musica sperimentando con il collettivo Inquietude. Oggi ha venticinque anni e nonostante si senta ancora irrisolto  non è più solo nel suo progetto: Pietro Fichtner (producer) lo accompagna nel suo percorso e insieme hanno appena iniziato a collaborare con l’etichetta discografica LA15, fondata da Michele Canova. Parallelamente alla carriera da artista, Ormai è un autore per la società editoriale Cinical Valley. Negli anni ha scritto con e per artisti del calibro di Nayt, Fabri Fibra, Giorgia, Rosa Chemical e Gianna Nannini.

MonnaElisa di Forlì, al secolo Elisa Malpezzi, classe 2003 si è esibita con la sua band e con un quartetto d’archi  in “Gaia” e “La prima volta”, Un po’ rocker, un po’ cantautrice, si è descritta alla giuria del Festival come una dolce ribelle. Fin da bambina studia chitarra e a 15 anni inizia a scrivere le sue canzoni. Il progetto MonnaElisa prende forma con la prima tournée del 2022. La cantautrice vince  AreaSanremo con il brano Gaia, che le porta inoltre la firma con il discografico Gianni Testa e di Andrea Marelli. Partecipa  a concorsi musicali e programmi televisivi, tra cui Sanremo Giovani e Amici. “Primavera (Anche se non mi va)” è il suo ultimo singolo.
Ospite della serata di Musicultura il giornalista e critico musicale John Vignola conduttore della trasmissione “La nota del giorno” di Rai Radio 1 radio ufficiale del Festival.
John Vignola partendo da una riflessione sul talento che ogni artista deve scoprire e coltivare, in quanto a volte non coincide con quello che si desidera fare, ha raccontato la genesi della canzone “Rumore” portata al successo da Raffaella Carrà. Un’artista che all’inizio della carriera, nonostante le sue aspirazioni, non era considerata né una brava cantante né una brava ballerina, ma grazie alla sua formidabile capacità innata di comunicare con il pubblico della tv ha costruito la sua lunga e importante carriera.
L’appuntamento con le audizioni live aperte al pubblico al Teatro Lauro Rossi di Macerata  è per oggi pomeriggio alle ore 17 con le esibizioni di Valentina Tioli (Modena), unadasola (Pietrasanta), Nicole Bullet (Palermo), Heren Wolf (Montemiletto), De.Stradis (Bologna), CORDIO (Catania) e Aigì (Tropea).
Domani sera  lunedì 4 marzo  salirà sul palcoscenico di Musicultura il primo artista marchigiano in gara Michelangelo Martin di Potenza Picena, insieme a Viola Violi  (Grosseto), Delvento (Messina), Malamore (Lecce), Roncea (Vezza d’Alba) e Anna Castiglia (Catania)