Sanzioni per un totale di 68mila euro sono state comminate al titolare di una ditta di verniciature di mobili di Appignano, per le gravi inosservanze riscontrate in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro nonché per le gravi violazioni in materia ambientale. Applicata anche l’immediata sospensione dell’attività lavorativa. Il servizio a tutela dell’ambiente e della sicurezza della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro è stato eseguito nei giorni scorsi dai carabinieri della Stazione di Appignano insieme al Nucleo carabinieri Forestale ed al Nucleo carabinieri per l’Ispettorato del Lavoro di Macerata. Per le gravi inadempienze riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori nonché per la realizzazione di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi dove erano accatastati scarti di vernici e solventi, il titolare della ditta, un cittadino cingalese di 42 anni, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria e la struttura dovrà restare chiusa fino a quando non saranno ripristinate tutte le condizioni di sicurezza previste dalla normativa.