I Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno denunciato nei giorni scorsi un 22enne di nazionalità tunisina, domiciliato nel capoluogo, per il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sull’identità o qualità personali. L’uomo, sabato notte era stato trovato in piazza Nazario Sauro, a terra sanguinante e controllato dagli uomini del Nucleo Radiomobile intervenuto a seguito di una lite tra persone. Il 22enne, in evidente stato di ubriachezza ha dichiarato ai militari di non ricordare cosa gli fosse accaduto e di non essere in possesso di documenti di riconoscimento, declinava inoltre le proprie generalità. Dopo una rapida visita al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata per medicare le ferite al volto, è accompagnato in caserma per gli accertamenti e l’identificazione.  E’ risultato che lo straniero aveva fornito le proprie generalità completamente diverse rispetto a quelle fornite la prima volta, nel marzo del 2022, alla Polizia di Trapani all’atto dell’ingresso irregolare nell’Unione Europea. La sua posizione è stata inoltre segnalata all’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata.
Sempre sabato scorso, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’A.G. per guida in stato di ebrezza alcolica, un uomo 31enne di Visso che nel corso della notte è fermato a Corridonia, in località Colbuccaro mentre era alla guida della sua autovettura. Sottoposto a verifica con l’etilometro è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1,31 g/l. Pertanto la patente di guida gli è stata ritirata.
Martedì i militari del Nucleo Radiomobile hanno deferito in stato di libertà per inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Macerata, un 26enne di Appignano. Il giovane è stato controllato in serata, in Piazza Nazario Sauro ed è risultato essere destinatario del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Macerata per tre anni emesso ai primi di luglio dal Questore di Macerata, che non aveva rispettato.
Mercoledì i carabinieri della Stazione di Macerata, in esecuzione di un’ordinanza di ripristino della misura cautelare in carcere, emessa lo stesso giorno dal G.i.p. del Tribunale di Macerata, hanno arrestato un pregiudicato 49enne di Macerata sottoposto alla misura della detenzione domiciliare dal 31 luglio scorso dopo la scarcerazione dal carcere di Ancona dove era stato ristretto l’8 maggio in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per violazione della normativa sugli stupefacenti.