Il progetto MalaMente nasce con lo scopo di rompere lo stigma sul tema della salute mentale e di gettare finalmente luce su una realtà troppo spesso oscurata, ignorata e sottovalutata, attraverso la potenza espressiva dell’arte in ogni sua forma e della divulgazione.
MalaMente vuole essere la voce di tutti coloro che si sono ritrovati, o che si stanno ritrovando, a combattere contro un mostro all’apparenza invisibile, ma con la stessa forza letale di un cancro: la malattia mentale, in ogni sua sfumatura.
L’ideatrice del progetto si chiama Ylenia Gazzella che scrive a questo proposito così: “Ciao a tutti, il mio nome è Ylenia, ma subito dopo le formalità del caso non esitate a chiamarmi “Yle”.
Classe 1994, maceratese per caso, cittadina del mondo e della vita per scelta.
Studio lingue e letteratura all’università di Macerata e mi affido alla potenza creatrice ed espressiva dell’arte in ogni sua forma: scrittura, teatro, fotografia, arte visiva e musica.
Credo, in fondo, di essere sempre stata un’attivista, forse idealista, o entrambe le cose. In me è sempre albergato il desiderio di dar voce a chi una voce non ce l’ha.
La salute mentale, in particolare, è una tematica che mi spinge a impiegare ogni energia, fisica e mentale, per combattere lo stigma e i tabù legati ad essa. Ma non ci può essere battaglia senza il coraggio di buttare giù la maschera della propria forza apparente, mostrando così le proprie autentiche debolezze.
Perciò, eccomi qui, a buttar giù la mia di maschera: qualche anno fa mi è stato diagnosticato il disturbo borderline di personalità con tendenza depressiva, sono stata per diversi anni in cura presso un centro di salute mentale, ho subìto un ricovero in un SPDC della mia zona e sono attualmente in psicoterapia.
La mia condizione, spesso debilitante, mi ha esposto al pregiudizio in ambito sociale, familiare e lavorativo, ma non solo; durante il mio percorso è stato sempre più evidente come anche il sistema sanitario sia connivente nel processo di ghettizzazione ed emarginazione del malato.
Due anni fa mia sorella gemella si è tolta la vita; stanca, oppressa, isolata da ogni affetto, inglobata in un processo di ospedalizzazione senza fine e senza umanità.
MalaMente vuole raccogliere la sua voce e di tutti coloro che combattono contro un mostro all’apparenza invisibile.
Perché a volte la sola forza di volontà non è sufficiente.
E tu, come stai ?
Ylenia è STATA ospite di Morena Oro in studio per parlare di MalaMente insieme a Louis Marreiros, attore e regista coinvolto nel progetto e Gabriele Censi, presidente della CTR, associazione che lo ha accolto.