Focus su “Padre Matteo Ricci, un gesuita in cammino” alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Il calendario delle conferenze in programma presso lo stand della Regione Marche ha consentito di mettere in evidenza ancora una volta l’importanza del missionario maceratese in Cina, proclamato venerabile da papa Francesco lo scorso 17 dicembre.
Al panel hanno preso parte il Presidente della Regione Francesco Acquaroli; il Direttore dell’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche (ATIM), Marco Bruschini; e il sindaco di Macerata, oltre che presidente della Provincia, Sandro Parcaroli; che, dopo aver affrontato il tema della “Nuove frontiere del turismo religioso, hanno dialogato con mons. Nazzareno Marconi, Presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana (CEM) e Vescovo di Macerata; e Simone Longhi, Notaio della Causa di Beatificazione di Padre Matteo Ricci.
Tutti concordi sul forte richiamo di queste memorie spirituali e sulla necessità di puntare sulla loro promozione turistica, gli interlocutori hanno posto massima priorità sulla valorizzazione di strategie di sviluppo e di comunicazione del turismo religioso marchigiano, anche in vista del vicino Giubileo 2025, oltre che grazie, appunto, al richiamo scaturito dalla figura di Padre Matteo Ricci: «A lui si deve la presenza di tantissimi cattolici in Cina e in Corea – ha spiegato il vescovo Marconi -, una cifra di cui abbiamo bisogno per comprendere il messaggio di questo missionario partito dall’Italia per annunciare il Vangelo, una realtà che si incarna in tante culture in maniera variegata e ricca, facendosi cinese tra i cinesi. La notizia della venerabilità di Padre Matteo Ricci è anche per questo motivo un evento storico».
Un grande dono per la città di Macerata, per la comunità ecclesiale della Diocesi, nonché verso tutto il mondo dei fedeli italo-cinesi anche per Simone Longhi: «Si è trattato di un percorso lungo e tortuoso iniziato nel 1984 con il vescovo Tarcisio Carboni, poi proseguito in modo importante dal 2010 e che ho potuto seguire come notaio attuario insieme a don Gianluca Merlini, giudice delegato per la causa di beatificazione, e a padre Gianni Criveller, presidente della Commissione storica – ha ricordato Longhi -, la notizia della venerabilità di questo marchigiano di Macerata, missionario e umanista cristiano, rafforzerà le strade del dialogo non solo interreligioso ma anche interculturale tra Italia e Cina».
Oggi Padre Matteo Ricci è incluso nei libri di testo delle scuole superiori in Cina, mentre in America è considerato, fin dagli anni Sessanta del secolo scorso, uno dei cento uomini più importanti del secondo Millennio.