Questa mattina l’Amministrazione comunale ha voluto ricordare, con un momento di riflessione e di preghiera ai Giardini Diaz, dove due anni fa è stata installata la targa in memoria di Pamela Mastropietro, il quinto anniversario dalla morte della 18enne, uccisa il 30 gennaio del 2018. Come simbolo di rinascita, speranza e ricordo sono state messe a terra due piante sempreverdi (un agazzino e un mandarino giapponese).
“La città di Macerata ha il dovere di ricordare Pamela Mastropietro ed esprimere vicinanza ai suoi familiari che stanno ancora cercando la verità – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli dopo il momento di preghiera guidato da don Andrea Leonesi -. In questa giornata di commemorazione, l’augurio è di avere una comunità sempre più coesa per combattere contro il male dei nostri tempi, l’indifferenza; che il ricordo di Pamela generi vita e speranza nel solco dei valori positivi della vita”.
“È doveroso da parte nostra non solo ricordare Pamela Mastropietro ma ripartire da qui per avere uno sguardo sollecito nei confronti dei tanti giovani fragili che oggi hanno necessità di essere supportati dalle istituzioni – ha aggiunto il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Pamela è una giovane donna che ha subito una violenza inaudita ma insieme a lei vogliamo dare un segnale di speranza nella direzione di un sempre tangibile percorso di aiuto, ascolto e comprensione; che questa commemorazione possa rappresentare un forte segnale alla cittadinanza da parte delle istituzioni”.