Stop ai matrimoni a Villa Buonaccorsi. Sono state cancellate almeno trenta cerimonie nella stupenda villa con spettacolare giardino all’italiana di Potenza Picena. Le tante coppie che l’avevano scelta hanno costituito un comitato e chiederanno il risarcimento dei danni. Il complesso, lo scorso 22 novembre è stato acquisito dal Ministero della cultura che ha esercitato il diritto di prelazione. Ciò ha portato all’annullamento del vecchio contratto di gestione dell’immobile che prima era affidato a una società di catering del luogo. Secondo i futuri sposi, la ditta, nei mesi scorsi, avrebbe confermato e programmato i matrimoni. Il 7 maggio scorso, un funzionario della soprintendenza ha notato che in villa c’era un certo movimento, era infatti in preparazione il servizio per una comunione. Informata la curatrice fallimentare, Chiara Marchetto, ha subito disposto la chiusura della villa con intervento dei carabinieri. Dunque 30 matrimoni sono annullati. Sulla questione si sta muovendo il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, anche se la soluzione non sarebbe vicina.