Il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini interviene sulla vicenda della famiglia Canullo a Macerata. Padre, madre e figlio trovati morti in casa dopo mesi. Nell’occasione, Carancini risponde al capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Carlo Ciccioli, il quale ha espresso il suo disappunto sull’operato della giunta Carancini, con riferimento ai servizi sociali: “chi ha sulla propria coscienza la morte di Pamela Mastropietro è bene che taccia”, le sue parole. “Carlo Ciccioli ha sempre sparato nella sua vita. Oggi con le parole torna a ‘sparare’ alla città di Macerata, sulle ferite vissute in questi anni dalla nostra comunità; le tragedie accadono indipendentemente da chi governa le città e, talvolta, anche oltre lo strenuo impegno di chi lavora in ambito pubblico per evitarle. Ciò che non si può comprendere è la scelta insistente di dare un colore alla morte, ai drammi sociali, di distinguerne la collocazione, di farne una questione di idee”, riferisce Carancini.