È in vigore da ieri l’Ordinanza del Commissario Straordinario Giovanni Legnini, che aumenta il contributo concesso ai cittadini per la riparazione degli edifici danneggiati dal terremoto alla luce del forte rincaro di alcuni materiali edilizi e introduce diverse altre norme a sostegno delle imprese che operano nel cratere. Tra le misure a favore delle imprese, la semplificazione dei pagamenti spettanti alle imprese costruttrici sulla base degli stati di avanzamento che verranno asseverati dal direttore dei lavori, ma anche la possibilità di elevare al 50% la quota di lavori in subappalto ed una revisione dei requisiti richiesti alle imprese per partecipare agli appalti. I ritocchi del 6% e dell’11% per gli immobili residenziali e produttivi si applicano al costo parametrico convenzionale (calcolato a metro quadro in base allo stato di danno), mentre per la sola edilizia residenziale si prevede un incremento del 6% delle voci del prezziario, in attesa di una sua revisione. «Si tratta di un’ordinanza molto importante, pronta ad intervenire sui costi della ricostruzione e sviluppata anche sulla base degli stimoli che il commissario ha dato alla Regione Marche”, spiega l’assessore alla Ricostruzione, Guido Castelli.