Il 5 giugno si celebra ogni anno la Giornata Mondiale dell’Ambiente (World Environment Day), promossa dalle Nazioni Unite fin dal 1972 con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi ambientali e favorire l’attenzione e, quindi, l’azione dei Governi.
La data fu scelta per ricordare la prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente, tenutasi dal 5 al 16 giugno 1972 a Stoccolma, nel corso della quale venne adottata la Dichiarazione che definì i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia.
Negli ultimi decenni, grazie ai progressi scientifici, si è acquisita una maggiore consapevolezza delle innumerevoli modalità con cui i sistemi naturali supportano la nostra prosperità e il nostro benessere.
Il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021, che segnerà anche il lancio ufficiale del Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema (2021-2030), è per l’appunto “Ripristino degli Ecosistemi” (#GenerationRestoration), con l’obiettivo di prevenire, fermare e invertire i danni inflitti agli ecosistemi del Pianeta, passando dunque dallo sfruttamento della natura alla sua rigenerazione.
Occorre quindi una maggiore consapevolezza affinché venga considerata nella giusta maniera l’importanza della biodiversità, vera ricchezza della nostra Italia, così da poter garantire risposte certe per costruire uno sviluppo realmente ecosostenibile ed ecocompatibile.
Tra i tanti percorsi utili al raggiungimento di questi importanti obiettivi, anche quello della raccolta differenziata che Cosmari, da decenni, promuove sul proprio territorio di riferimento con una percentuale media pari al 75%. Un razionale uso delle risorse e soprattutto una minore produzione di rifiuti, garantisce la salvaguardia dei nostri ecosistemi con modelli di vita ispirati all’economia circolare, anche in questo periodo di pandemia.
Ecco allora che tutti noi siamo chiamati ad adottare soluzioni basate sulla preservazione della natura e a facilitare la transizione verso iniziative ecologicamente resilienti e mirate, comprendenti, oltre la raccolta differenziata, la riforestazione e la conservazione della biodiversità. Del resto Cosmari e tutti i suoi cittadini hanno a cuore l’ambiente dove vivono e lo hanno ampiamente dimostrato.