Ha aperto al pubblico, oggi, la mostra “Attorno al fuoco 10.000 anni fa!”, sviluppata sulla base delle ipotesi elaborate durante le indagini archeologiche svolte presso il cantiere di costruzione del nuovo plesso scolastico “Filelfo-Frau” che tra il 2019 ed il 2020 hanno portato ad individuare un importantissimo sito, esteso su un’area di oltre 500 metri quadrati, indagata sistematicamente, databile al Mesolitico antico (circa 11.550-8400 anni fa).
I risultati degli scavi archeologici di Contrada Pace rappresentano una scoperta importante considerando che ad oggi si tratta dell’unico sito della regione Marche ad aver restituito abbondanti concentrazioni di strumenti in selce, resti ossei e diversi focolari riferibili alla frequentazione dell’area in questo periodo della preistoria.
L’attività di scavo, che si è protratta fino a giugno 2020, è stata diretta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche in collaborazione con l’Università di Ferrara, mentre il lavoro sul campo è stato eseguito dalla cooperativa archeologica ArcheoLAB di Macerata.
I reperti recuperati nello scavo ed esposti nell’allestimento hanno permesso infatti di confermare la presenza di un importante accampamento frequentato nel corso del tempo dagli uomini mesolitici.
Attraverso l’esposizione di alcuni dei reperti più significativi, di ricostruzioni grafiche di grande effetto e di riproduzioni sperimentali di oggetti mesolitici, il visitatore sarà accompagnato indietro nel tempo per conoscere lo stile di vita degli ultimi cacciatori-raccoglitori europei.
Senza dubbio gli studi in corso e le analisi di laboratorio più approfondite porteranno alla luce maggiori dettagli. Per questo la mostra verrà implementata con aggiornamenti disponibili attraverso un QR code posizionato sui pannelli: rimanete in contatto e tornate a visitare il Museo per scoprire tutte le novità!
Infine una sezione a parte è dedicata allo spazio didattico per i più piccoli dove alla fine del percorso museale potranno toccare con mano alcune riproduzioni di oggetti preistorici e partecipare a veri e propri laboratori di archeologia.