L’Aida di Giuseppe Verdi aprirà la stagione lirica 2021 allo Sferisterio di Macerata. Lo stesso titolo che cento anni ha decretato l’apertura della grande arena all’aperto alla lirica. Era il il 27 luglio 1921 quando lo Sferisterio ospitò lo spettacolare allestimento e il Macerata Opera Festival si prepara ora ad un anno di attività celebrative che culmineranno nel cartellone della prossima estate che ha in programma: Aida di Giuseppe Verdi, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini che torna in arena dopo 25 anni e La traviata ancora di Verdi, quella ormai celebre degli Specchi di Josef Svoboda. L’edizione 2021 sarà inaugurata venerdì 23 luglio e sono previste tre repliche, così come per le altre opere, con chiusura il 14 agosto.  L’Aida, opera di punta, sarà allestita in una nuova produzione affidata alla regista Valentina Carrasco, argentina, con un passato nella Fura dels Baus, che avrebbe dovuto firmare Tosca allo Sferisterio nel 2020. Sul podio il direttore musicale del Macerata Opera Festival, Francesco Lanzillotta.
Il percorso di avvicinamento a questa edizione sarà scandito da una serie di attività e occasioni celebrative: la prima sarà una iniziativa social che accompagnerà i 365 giorni che ci separano dal 23 luglio 2021 con foto, ricordi, pensieri raccolti dall’archivio dello Sferisterio, dal pubblico, e naturalmente dalle maestranze e dagli artisti che hanno calcato il palcoscenico maceratese.
Scadrà invece il 30 luglio 2020 (ore 12) il termine di presentazione dei progetti per la manifestazione di interesse in merito al rebranding dell’Associazione Arena Sferisterio e all’immagine del Macerata Opera Festival 2021 “Sferisterio 100×100”.
La vendita dei biglietti sarà aperta simbolicamente il prossimo 27 luglio, con prezzi invariati rispetto a quest’anno è pianta ordinaria (ritenendo probabile la fine dell’emergenza sanitaria). Sarà possibile quindi usare i voucher per l’acquisto dei biglietti 2021.