E’ caccia ai due autori dell’aggressione avvenuta la sera del 30 dicembre, nell’abitazione di Daniela Zucconi, 64enne maceratese titolare della tabaccheria di via Santa Lucia. Gli inquirenti stanno visionando le immagini delle telecamere della zona e avrebbero anche un sospetto. La vicenda ha destato grande impressione, la donna infatti ha raccontato di aver vissuto ore di terrore e i segni dell’aggressione sono ancora visibili: il volto tumefatto e un lungo taglio ad un dito. “Ho avuto paura di morire” ha raccontato la commerciante che però si è fatta forza e il giorno successivo era già al lavoro. La signora abita in contrada Valteia. Lunedì sera, intorno alle 20 è rientrata in casa, ma appena scesa dall’auto, in garage, è stata afferrata, legata ad una sedia e riempita di botte. Tutto questo per ottenere dei soldi che però la donna non aveva. Dopo un’ora, i malviventi sono fuggiti a mani vuote. La commerciante è riuscita dopo un po’ a liberarsi da sola e a chiamare la polizia. Quindi è stata portata al pronto soccorso dove è stata medicata.