I Concerti di Appassionata tornano a riempire il Lauro Rossi di Macerata con una stagione davvero interessante e soprattutto ricca. Ben 13 appuntamenti, a partire dal 20 ottobre, organizzati dall’associazione musicale Appassionata insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e con il sostegno di diversi partner pubblici e privati. La presidente di Appassionta, Daniela Gasparrini, nel presentare il cartellone, ha tenuto a sottolineare l’importanza di fare musica, dare opportunità ai virtuosi di tale arte e in particolare infondere nei giovani la voglia di suonare. Appassionata negli anni si è creata un importante posto nell’attività culturale, tant’è che è inserita nel FUS e il Ministero, ha riconosciuto un maggiore contributo accresciuto rispetto allo scorso anno. Ad aprire la rassegna sarà il concerto che propone musiche di Mozart , Nicola Piovani, Nino Rota ed Ennio Morricone, “Cinema per Archi” con l’Orchestra d’Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Luigi Piovano, primo violoncellista dell’Orchestra, domenica 20 ottobre alle ore 18, con indimenticabili musiche da film. La stagione prosegue all’insegna di grandi nomi, come Beatrice Rana (1 febbraio, ore 21), pluripremiata pianista italiana che ha saputo imporsi a livello mondiale ed è già richiestissima nelle sale da concerto più prestigiose. Il violinista Massimo Quarta (19 dicembre, ore 21) è l’unico italiano dopo Salvatore Accardo ad aver vinto il premio Paganini di Genova; con il pianista francese Bertrand Chamayou (16 gennaio) arriva a Macerata un interprete osannato da pubblico e critica per le esibizioni in cui dimostra dominio assoluto, immaginazione e approccio artistico sorprendenti. Ma il cartellone ospita anche gruppi di giovani e straordinari talenti come il Quartetto van Kuijk (27 novembre, ore 21), formazione francese che si è aggiudicata il Primo Premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra ed è stata nominata “BBC 3 New Generation Artists”; il Trio Kanon (24 gennaio, ore 21), formatosi sotto la guida del celeberrimo Trio di Parma, ha spiccato il volo in questi anni conquistando premi e platee; ancora pianoforte con Roberto Prosseda (10 dicembre, ore 21), che si è guadagnato notorietà internazionale grazie alle incisioni dell’integrale della musica pianistica di Mendelsshon, definite ‘le migliori in circolazione’ da Classic FM. Con il Dreidel Trio (12 febbraio, ore 21), con la partecipazione straordinaria di Yasemin Sannino, già cantante nelle musiche delle “fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek, il pubblico maceratese può immergersi nelle atmosfere klezmer ascoltando la musica ebraica più autentica; il QUARTETTO F.A.T.A (9 marzo, ore 21) è un ensemble di flauti del nostro territorio e straordinariamente abile nell’affrontare un repertorio trasversale che spazia dai grandi classici al crossover. Le giovani musiciste del Trio di Imola (7 novembre, ore 21) si sono formate all’interno della omonima prestigiosa Accademia e, dopo esperienze all’estero, sono oggi regolarmente ospiti dei maggiori teatri italiani, mentre il Quartetto delle Marche si esibisce in collaborazione con il talentuoso pianista di origine russa Samson Tsoy (25 febbraio, ore 21). Completa il cartellone una compagine d’eccellenza, i Solisti dell’Orchestra Mozart (21 marzo, ore 21), fondata da Claudio Abbado con l’intento di diffondere e sviluppare lo spirito “cameristico” basato sull’arte dell’ascolto e della condivisione attraverso la collaborazione di grandi solisti e prime parti di prestigiose orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo.
Conclude la stagione (27 marzo, ore 21) il duo composto da Sonia Bergamasco ed Emanuele Arciuli che dialogano in Musiche in voce. Un volto notissimo della scena teatrale, televisiva e cinematografica come Sonia Bergamasco e un pianista eclettico come Emanuele Arciuli, abitualmente impegnato con grandi orchestre e in teatri prestigiosi come la Scala, il Musikverein e il Concertgebouw, hanno deciso di unire le loro sensibilità, dando vita ad uno spettacolo originale e di grande presa. Evocativo il titolo del concerto Musiche in voce: il pianoforte e la recitazione, infatti, si compenetrano arrivando a fondersi insieme con equilibrio perfetto.
Fuori cartellone, in un’unica data con una doppia rappresentazione (21 ottobre, ore 10 e ore 15) Appassionata propone Dall’alto, uno spettacolo in cui musica e circo si fondono per omaggiare il teatro di Samuel Beckett. Dopo aver registrato il sold-out al debutto milanese, viene presentato a Macerata e, solo successivamente, al Romaeuropa Festival. Al Teatro Lauro Rossi è riservato alla categoria Young, al nuovo pubblico cui Appassionata vuole dedicare un appuntamento speciale, con ingresso a 5 euro.
Un altro obiettivo rilevante è quello di aver mantenuto immutate le tariffe: sia negli abbonamenti (cominciano il 1 ottobre, 13 concerti a 150euro per i soci Appassionata e 220 per i non soci; 6 concerti a 75 euro soci/110 euro non soci), sia per quanto riguarda la biglietteria (dall’11 ottobre la vendita dei biglietti per i singoli concerti) con tariffe che vanno dai 20 euro per il biglietto intero, 15 per il ridotto e 5 euro per tutti gli studenti.