Dalle Marche a Capo Nord in bicicletta, ma con il cuore sempre rivolto alla sua città e alla sua famiglia: Kyrylo Morresi, 22 anni, di Civitanova, ma nato in Ucraina, studente al secondo anno di Ingegneria Informatica e dell’Automazione dell’Università Politecnica delle Marche, non poteva non fare tappa a Palazzo Sforza, ricevuto dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore allo Sport e Turismo Maika Gabellieri, che ieri mattina lo hanno accolto con entusiasmo per ascoltare quella che è stata la realizzazione di un grande sogno percorso sulle due ruote.
Il giovane, partito lunedì 15 luglio dal Polo Trifogli a Montedago, ha raccontato agli amministratori questa incredibile pedalata di 46 giorni, rispondendo a tutte le curiosità. “All’inizio avevo pianificato tutto nei minimi dettagli – ha raccontato – ma ben presto mi sono reso conto che un piano ben delineato a priori non poteva andare d’accordo con la vita in bici, che è libertà”. Una sfida in prima persona, che ha portato in dodici paesi il nome di Civitanova.
E proprio questo fine settimana a Civitanova ci sarà il Bike Festival dove tra le altre cose si parlerà di cicloturismo. L’assessore Gabellieri ha invitato Kyrylo all’evento, donandogli il gagliardetto del Comune e i nuovi gadget realizzati per lanciare il nuovo brand.
Il viaggio è stato raccontato giorno per giorno sui social network e su instagram in particolare.
Un viaggio nel quale lo studente della Politecnica ha sfidato se stesso più volte, perché oltre ad allungare il tragitto, ha pedalato senza sosta addirittura per 24 ore riuscendo a percorrere 290 chilometri in un solo giorno.