Con un comunicato ad hoc, il centrosinistra di Macerata interviene sulla questione Nuova Via Trento.
Le forze politiche di centro sinistra che governano la Città prendono atto del risultato dell’Arbitrato intercorso tra la Nuova Via Trento ed il Comune e, senza addentrarsi nelle questioni giuridiche sottese, rilevano che esso contenga spunti che possano favorire anche una soluzione conciliativa.
E’ necessaria, comunque, una lettura non soltanto giudiziale della vicenda partendo da quelle che erano le condizioni, oltre venti anni fa, di quell’area centrale di Macerata che era anche un complicato snodo della viabilità cittadina: ingorghi di traffico, assenza di parcheggi, un palazzo fatiscente (ex Sofarma) gravemente lesionato e a rischio di crollo, un’area franosa che rendeva precaria anche la tenuta della stessa via Trento.
Nonostante le difficoltà intercorse negli anni, dovute anche alla crisi del mercato immobiliare ed a quella del sistema bancario, oggi l’area si presenta in larga parte recuperata anche e soprattutto attraverso l’intervento di capitali privati che si sono sostituiti agli, altrimenti indispensabili, investimenti pubblici.
Pertanto, nell’interesse della cittadinanza l’indirizzo della Coalizione di governo è che si completi al più presto l’opera di riqualificazione del comparto, in particolare con la realizzazione dell’ultimo tratto di marciapiede verso via dei Velini, la realizzazione di un’uscita più agevole dai garage delle palazzine realizzate, una piantumazione che migliori la qualità ambientale dell’intervento e la sistemazione dell’incrocio tra via Valenti, via Trento e via dei Velini.
Quindi, l’Amministrazione ha fatto bene ad opporsi alle richieste economiche della Società che gli stessi Arbitri hanno infatti ritenuto eccessive e valuterà con il proprio legale se impugnare il lodo, ma farà bene a coltivare, ove possibile, eventuali soluzioni conciliative che facilitino, con sollecitudine, il completamento della riqualificazione urbana.