La Giunta comunale di Macerata ha approvato il progetto definitivo di riqualificazione dell’ex mattatoio finalizzato alla creazione di spazi per il lavoro condiviso, coworking, per la formazione e per eventi legati in particolare all’innovazione e la creatività.  Il progetto è inserito all’interno dei finanziamenti FESR e FSE della Regione Marche 2014-020 nell’ambito del progetto ITI (Investimenti Territoriali Integrati urbani) “In-Nova Macerata”, per un importo complessivo di 600.000 euro.
“La città aspetta da tanto tempo la restituzione dell’ex-mattatoio e siamo orgogliosi di aver fortemente voluto che questi spazi fossero desinati ai giovani – interviene il sindaco Romano Carancini -: locali rinnovati, ampi e funzionali, a pochissima distanza dal centro storico ma facilmente raggiungibili da ogni direzione. La grande opportunità che abbiamo intravisto è quella di investire sulle giovani generazioni, prendendoci cura dei loro talenti e dei loro sogni, aprendo nuovi scenari di espressione d’impresa che possano dare coraggio e valore alle loro idee grazie a un  progetto di rete sul territorio.”
La rigenerazione dell’ex-Mattatoio è una delle iniziative più significative del progetto START Macerata che si propone la costituzione di un “eco-sistema urbano” destinato a favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese, e quindi nuova occupazione soprattutto giovanile, nei settori che esprimono le migliori competenze del nostro territorio (produzione culturale, turismo, artigianato digitale e creativo, filiera agricola di qualità).
I nuovi spazi, offrendo luoghi di lavoro dotati di servizi qualificati, come la connessione internet ad alta velocità o l’accesso h 24, e occasioni per scambi di competenze e conoscenze  e per l’accesso ad iniziative di formazione ed eventi, si aggiungeranno infatti alle risorse economiche messe a disposizione con i recenti bandi del Comune di Macerata per nuove imprese e start up e al sostegno della rete di partner del progetto (tutte le università delle Marche, l’Accademia, le associazioni imprenditoriali). Un sistema che si propone di rendere il territorio maceratese più attrattivo per coloro che intendono trasformare in impresa le proprie competenze ed aspirazioni.

 

La riqualificazione approvata ora dalla Giunta riguarda l’unità immobiliare principale del complesso dell’ex mattatoio in cui verranno ricavati spazi e ambienti per finalità diverse, ognuna delle quali potrà operare in autonomia ma allo stesso tempo in sinergia. Sono previsti infatti spazi per il co-working e incubatore d’impresa, in particolare riservati allo sviluppo e all’insediamento di nuove forme di imprenditoria, caratterizzate da dinamicità, dimensioni ridotte, circolazione di saperi e cooperazione, servizi di formazione e aree multiuso, e infine locali di ristoro e aggregazione. Tra gli interventi da realizzare la rimozione delle attuali divisioni interne in cartongesso, la realizzazione di nuove pavimentazioni, di una coibentazione per l’isolamento acustico, controsoffittature per l’inserimento della parte impiantistica, tinteggiatura con idropittura e la sistemazione degli infissi ed ovviamente la predisposizione dei necessari servizi tecnologici.

 

Con il completamento dei lavori e l’apertura al pubblico, il nuovo spazio urbano muterà anche la sua “ragione sociale” e acquisirà la denominazione di MATT, acronimo in grado di sintetizzare la sua origine ma anche la nuova identità destinata a valorizzare la città e le sue competenze: Macerata – Artigianato – Tecnologia – Territorio.