Avevano messo in piedi un’attività di spaccio davanti alle scuole e ai giardini di Cingoli e di Passo di Treia. I carabinieri li hanno scoperti e arrestati. Sono due 20enni residenti a Cingoli: Marco Contoni e Ibrahim Quchinm, quest’ultimo di origine marocchina e già finito ai domiciliari. L’operazione chiamata Piccola Paranza per l’atteggiamento da boss tenuto dai due 20enni, è iniziata lo scorso novembre quando i carabinieri di Appignano hanno arrestato un ragazzo del luogo in possesso di 230 grammi di hashish. Di seguito gli inquirenti hanno analizzato i tabulati telefonici del giovane ed hanno scoperto una fitta rete di spaccio di droga. A quanto pare messa in atto dai due 20enni arrestati l’altra notte. Che utilizzavano chat su Surespot con cancellazione dei messaggi appena letti per lo spaccio. Da novembre scorso ad aprile, i carabinieri hanno ricostruito 130 cessioni per complessivi 1,7 chili di droga tra marijuana e hashish per un valore di 13 mila euro.