Agnelli richiusi in condizioni di degrado ed isolamento, privi di luce, cibo ed acqua, e verosimilmente provento di furto. È quanto hanno scoperto i carabinieri forestali in un casolare disabitato a Morrovalle dopo una segnalazione da parte dei proprietari dell’immobile disabitato, a loro volta avvertiti da un vicino. Sul posto Anche un veterinario dell’Asur di Civitanova Marche per la valutazione dello stato di salute degli ovini. I 26 agnellini sono stati sequestrati e affidati in custodia ad un allevatore della zona. Informato il magistrato di turno. Gli agnellini, viste le imminenti festività pasquali, sarebbero stati quasi sicuramente destinati alla macellazione clandestina, senza gli specifici mezzi previsti dalla normativa, creando inutili sofferenze, e in assenza di tracciabilità e controllo sanitario con possibili danni per i consumatori.