Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata vestita a festa ieri pomeriggio per un evento speciale: la riapertura della sala lettura che, dopo i lavori di riallestimento e risanamento, è stata intitolata al ricercatore, archivista e scrittore Libero Paci ed è nuovamente fruibile al pubblico, esattamente dopo 232 anni dall’apertura avvenuta il 31 marzo del 1787. Sarà anche sede del Fondo per la storia locale. Riaperte anche quattro nuove sale della Biblioteca antica che contengono il prezioso patrimonio dello storico dell’arte maceratese Amico Ricci, comprendente la sua completa raccolta di manoscritti, numerosi volumi di grande interesse artistico e la sua stupenda libreria storico-archeologica, e una intitolata a Domenico Silverj, importante musicista marchigiano dell’800 e noto per essere stato il primo sindaco di Tolentino dove al suo interno sono conservate le opere riguardanti la musica e i musicisti, la drammaturgia e il teatro.