Gli uomini della Forestale di Camerino durante un servizio di controllo sulla gestione di rifiuti da parte di aziende, hanno individuato nelle pertinenze di un azienda manufatti era di Treia, un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi: fusti esausti di solventi, contenenti in parte sostanze oleose ed in parte stracci e carta assorbente sporchi, scarti di resina termoindurente e cisterne in plastica usurate. Il volume dei rifiuti è di circa 40 metri cubi. Sono stati sottoposti a sequestro penale e sono stati informati gli Enti Amministrativi competenti, per l’adozione delle misure di bonifica dell’area. Il titolare è stato deferito all’A.G. ed ora rischia la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e un’ammenda da duemilaseicento a ventiseimila euro.