Macerata celebra il Giorno della Memoria, istituita nel 2000 con la legge 211 con cui: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria, al fine di ricordare la Shoah, sterminio del popolo ebraico.” Molte le iniziative messe in campo dall’Assessorato alla cultura, insieme alla Prefettura, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Macerata “Mario Morbiducci”, la Compagnia Teatrale Oreste Calabresi, l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Anpi,  con  il coinvolgimento delle scuole cittadine. Si comincia domani, dalle 9 alle 11, al Teatro don Bosco con “Parole vive – Perlasca. Il silenzio del giusto”, incontro con Franco Perlasca e Luciana Amadio, figlio e nuora di Giorgio Perlasca che riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ungheresi a Budapest. Presenti gli studenti dei Liceo Scientifico e Classico e ITC. Nell’occasione il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, consegnerà l’onorificenza ai congiunti di Giovanni Renna, insignito della Medaglia d’onore riservata ai cittadini italiani che sono stati deportati o internati nei lager nazisti.