Prosegue il dialogo tra Europa e Cina nel nome di Padre Matteo Ricci. A fare da tramite sono stati i docenti di Filosofia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, invitati nei giorni scorsi al ventiquattresimo Congresso mondiale di filosofia, che si è tenuto a Pechino. Il tema del congresso era “Imparare per essere umani”. Proposte, con il coordinamento della docente Carla Danani, una sessione di prospettiva storico-filologica ed una di attualizzazione critica. “In collaborazione con il nostro Istituto Confucio, seguendo la traccia di un grande maceratese precursore del rapporto tra Occidente e mondo cinese e, in generale, di un umanesimo che abbia cura delle relazioni e del dialogo tra le culture, le conferenze hanno declinato secondo prospettive originali l’opera di Matteo Ricci, cui appunto si deve il primo vero e fecondo incontro tra Europa e Cina”, spiega il rettore Francesco Adornato.