“Fare chiarezza su un fatto grave”. Il direttore generale dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, è duro sulla vicenda della presunta violenza sessuale avvenuta all’ospedale di Macerata. Sulla quale vengono a galla ulteriori particolari. La donna che avrebbe subito la violenza da parte di un infermiere del nosocomio del capoluogo, era ricoverata in psichiatria. La 30enne, venerdì scorso ha denunciato l’accaduto in questura; ha raccontato di avere fatto amicizia con l’infermiere, tant’è che più testimoni li hanno visti passeggiare insieme più volte nei corridoi del reparto. Ma la sera prima delle dimissioni, l’uomo l’avrebbe portata in una stanza inutilizzata e l’avrebbe violentata. In sostanza la giovane ha spiegato che ha subito il rapporto sessuale che comunque non riusciva a respingere. Le indagini si presentano complesse, è prevista una perizia psichiatrica sulla donna e naturalmente sarà sentito lo stesso infermiere.