E’ crisi all’Alma di Montecosaro dove sono quasi tre le mensilità non pagate e saltano anche gli stipendi di maggio. Il licenziamento è dietro l’angolo per i 64 lavoratori dell’azienda. L’Alma, il 2 maggio scorso, aveva chiesto il concordato per la società, che aveva permesso il congelamento del saldo dello stipendio di marzo e dell’intera retribuzione di aprile. Ad oggi però il tribunale di Macerata ha comunicato l’impossibilità di pagare anche le retribuzioni di maggio. Stamane, Vincenzo D’Alessandro della Cgil e David Ballini della Cis, si sono recati dal giudice Tiziana Tinessa per consegnare un’istanza alla quale sono allegate le firme di tutti i lavoratori per far presene le difficoltà delle famiglie dei dipendenti e cercare di sbloccare almeno il pagamento retribuzioni correnti.