Auguro al Presidente del Consiglio dei Ministri, Conte, e a tutta la sua squadra di Governo, un buon lavoro e un percorso proficuo per il Paese. Mi permetto, però, di ricordare che le Marche, insieme a Umbria, Abruzzo e Lazio, soffrono ormai da due anni le conseguenze di un sisma catastrofico e di uno stallo normativo e burocratico che sembra impedire ogni rapida iniziativa nella direzione della ricostruzione.
Sarebbe un sogno, se possibile e per come possibile, che un Consiglio dei Ministri si svolga proprio in uno dei comuni colpiti dal terremoto del 2016, quale segno e simbolo di una volontà reale del neonato Governo di cambiare marcia in aiuto delle nostre popolazioni.